Pubblicato uno studio che svela una strategia utilizzata dai batteri contro le molecole di difesa del nostro sistema immunitario innato
Il nostro organismo produce delle molecole, chiamate peptidi antimicrobici, che ci difendono dalle infezioni, comprese quelle causate da batteri resistenti ai trattamenti antibiotici. Tuttavia, un nuovo studio ha dimostrato che i batteri possono diventare immuni a queste difese, addensandosi e restando vicini tra loro, un po’ come facevano i soldati della falange macedone o della formazione a testuggine delle legioni romane. La ricerca, dal titolo “Inoculum effect of antimicrobial peptides”, è frutto di una collaborazione tra Università di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Istituto Italiano di Tecnologia e Università di Copenaghen e i risultati sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista dell’Accademia delle Scienze americana, Proceedings of the National Academy of Sciences, USA (PNAS).
Clicca qui per leggere l’articolo sul sito PNAS